I NOSTRI ITINERARI:
AL PARCO NATURALE VALLE DEL TICINO LOMBARDO CON IL CANE
L’itinerario è stato realizzato grazie a Dania Pellegrini, Coadiutore del cane in attività assistite di Pet Therapy, educatore cinofilo a Varese e compagna di viaggio di Bonnie, Clyde e Andrea Bellorini. www.clydetherapy.it
Passeggiata intorno all’allevamento S.A.B
Il nostro itinerario
Eccolo qui uno dei nostri itinerari preferiti: un rilassante giro nel Parco della Valle
del Ticino, che ha come meta prediletta l’allevamento di cavalli purosangue più
grande dei dintorni. Io ed i due scodinzolanti avventurieri, Bonnie e Clyde, siamo degli assidui frequentatori della zona: spesso ci rechiamo nei pressi della scuderia, tant’è che conosciamo i boschi e le praterie circostanti “come le nostre tasche”.
L’allevamento S.A.B (Società Allevamento Besnate) si trova a Centenate, piccola
frazione di Besnate, e dista poco più di 30 minuti da Milano e 20 da Varese.
L’intero complesso, adibito a nursery per i piccoli purosangue, è circondato da
ruscelli, alberi di carrube, ed enormi recinti che si immergono nella natura selvatica. A partire dal mese di febbraio, i paddock brulicano di giumente con i loro puledri, mentre verso fine anno, ospitano giovani cavalli che vengono lasciati allo stato brado per la maggior parte del tempo.
Il paesaggio del Parco Naturale del Ticino è caratterizzato dall’omonimo fiume e
dalla sua pianura.
La valle fluviale rappresenta un’area ad elevata biodiversità e comprende diversi
tipi di habitat: corsi d’acqua, boschi di castagni, querceti, paludi e grandi campi agricoli abitati da numerose specie di animali.
L’importanza di questo parco è stata riconosciuta a livello internazionale con
l’inserimento nel 2002 nella Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera, nell’ambito
del programma MAB (Man and Biosphere) dell’UNESCO.
Punto di partenza: Allevamento S.A.B
Punto d’arrivo: ritorno all’Allevamento S.A.B
Tipo di percorso: ad anello
Distanza: 5 km
Difficoltà: facile
Periodo consigliato: tutto l’anno
Il percorso a quattro zampe
Da Besnate, piccolo paese in provincia di Varese, ci dirigiamo verso il suo
cimitero: una volta oltrepassato quest’ultimo, giriamo a sinistra sulla Via Centenate, passiamo un ponte e poco più avanti ci troviamo di fronte all’Azienda Agricola la Rinascita. La via continua in discesa fino all’inizio della proprietà dell’Allevamento S.A.B, ben riconoscibile dal bellissimo viale alberato che continua fino alla struttura. Proprio qui, a sinistra dell’inizio dei grossi alberi, c’è un piccolo sterrato fiancheggiato da un enorme paddock, dove solitamente abbandoniamo la quattro ruote.
Lego i miei due scodinzolanti accompagnatori ed iniziamo la passeggiata tra i
recinti di siepi dei purosangue: la via asfaltata prosegue a destra fino alla verde
cancellata della proprietà, e lì finisce; giunti al cancello, giriamo a sinistra dove
inizia un grosso sterrato che porta sul lato della scuderia. Qui, passeggiamo tra gli alti alberi di carrube che delimitano i box dei cavalli e dal lato opposto compaiono molti altri paddock abitati dalle maestose creature.
Ben presto ci lasciamo alle spalle le stalle, e ci ritroviamo a passeggiare tra
giganteschi prati e campi agricoli.
Sguinzagliati Bonnie e Clyde trotterelliamo fino all’inizio del sentiero che gira a
sinistra nel fitto bosco.
Più avanti, il percorso cala in pendenza ed il bosco lascia il posto al particolare paesaggio della brughiera. Continuiamo tra la natura, fin quando la strada prosegue sopra un piccolo torrente tanto amato dai miei amici quadrupedi.
Dopo una bella rinfrescata, attraversiamo un meraviglioso prato e proseguiamo sul sentiero principale che vira a sinistra e raggiunge il secondo guado del ruscello. Il bosco torna sovrano del nostro cammino, per poi lasciare posto a giganti campi agricoli che preannunciano il ritorno all’Allevamento S.A.B: lasciamo la natura della brughiera con i suoi abitanti selvatici e torniamo tra i geometrici paddock occupati da branchi di cavalli.
Il percorso è bellissimo tutto l’anno ed ogni stagione ha il suo fascino: la neve svela le orme degli animali del bosco, la nebbia rende il paesaggio incantato, l’autunno spicca colorato negli alberi, la primavera riempie i prati di fiori ed in estate la verde vegetazione cresce rigogliosa.
Consigli di percorso
Una volta giunti all’inizio del viale alberato troviamo dei cartelli con scritte delle semplici regole da seguire durante l’attraversata dei paddock: tutti i cani al
guinzaglio,non dare cibo ai cavalli ed i veicoli a passo d’uomo.
Una volta che ci allontaniamo dalla scuderia possiamo sguinzagliare gli amici a quattro zampe ma sempre nel rispetto della natura. Infatti, i dintorni brulicano di animali selvatici che è facilissimo avvistare durante la passeggiata: gli aironi
cinerini ci sono tutto l’anno, poiane, lepri, ricci, volpi e puzzole; in inverno appaiono sulla neve le orme dei caprioli – difficili da adocchiare perché molto timidi; vicino ai ruscelli è facilissimo imbattersi nelle simpatiche nutrie – ben diverse dalle “pantegane”perché più simili a castori, sono state importate dal sud America alcuni anni fa. Nei mesi caldi appaiono anche diversi rettili come le vipere: consiglio di portare con voi delle piccole pipette aspira veleno (comprabili in farmacia) utilissime!
Sopratutto nel weekand, il percorso è frequentato da ciclisti o corridori, quindi
lasciamo i nostri scodinzolanti amici liberi solo se siamo certi che non vengano attratti dai veloci passanti: se l’istinto da inseguimento o predatorio domina sul nostro compagno quadrupede, portiamolo a passeggiare con una lunghina da
lavoro lunga tre metri.
Ecco la cartina presa da Runtastic di una delle nostre tante passeggiate!
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