Che ci si trovi in vacanza o dietro casa, un localizzatore GPS per il proprio animale domestico è sempre uno strumento utile, da avere carico e indosso all’animale. Sul mercato ce ne sono diversi, di prezzi di vario spettro. Tra i più accessibili e interessanti, troviamo Kippy EVO, un tracker non solo della posizione del nostro animale domestico, ma anche della sua attività fisica.
Kippy è una startup italiana fondata nel 2014 da Simone Sangiorgi e Marco Brunetti. La sua realizzazione è avvenuta con la collaborazione con l’Università di Bologna e il dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Milano. Lanciato sul mercato nel 2019 (ne abbiamo parlato qui su BauSocial), Kippy EVO ha potuto fregiarsi delle partnership di giganti quali Vodafone e Europ Assistance, oltre a trovarsi in oltre 3.000 punti vendita e nelle catene di elettronica e negozi di animali, e anche su Amazon.
Il prodotto è stato ideato in seguito alla crescente quantità di famiglie con amici con più di due zampe. Nel 2019 in Europa secondo Assalco-Zoomark si contavano 140 milioni di cani e di gatti, di cui all’epoca, in Italia, si contavano 7,3 milioni di gatti e 7 milioni di cani, posizionandosi al secondo posto nel Vecchio Continente. Secondo i dati forniti, il 18% degli animali smarriti non viene più ritrovato, ecco dunque il motivo della produzione dell’accessorio.
Kippy EVO, tecnologia e prezzi
Kippy EVO è in grado di ritracciare il cane o il gatto senza limiti di distanza e in spazi coperti. Sfrutta la tecnologia cellular – GSM 2G ed è in grado di scegliere il miglior operatore disponibile. App e web app possono collegarsi al server per ottenere la posizione e le informazioni rilasciate dal dispositivo. Non abbiate paura di una prossima dismissione della rete 2G: non se ne parla prima del 2029.
Il pet tracker è acquistabile al prezzo di 49,90 euro (anche se su strada costa un po’ meno). All’interno della confezione è previsto il pet tracker, una plancia per la ricarica, una banda con velcro da agganciare al collare o alla pettorina, le istruzioni e i termini e le condizioni. Al costo del localizzatore, va aggiunta una spesa variabile a seconda del pacchetto del servizio per l’utilizzo della connessione dati che consente al device di comunicare con lo smartphone e riferire la posizione del proprio amico peloso. Il prezzo del pet tracker è diminuito nel corso di questi ultimi tre anni, ma è aumentato quello dei piani dell’abbonamento, che sono inoltre variati, ma anche arricchiti.
Design e specifiche
Il dispositivo ha dimensioni abbastanza contenute, è disponibile nelle colorazioni Brown Wood della nostra prova, Green Forest e Pink Metal. Colori tenui e sobri, adatti per qualsiasi animale, mentre per pettorina o collare, varia un po’ a seconda dei gusti dell’umano. Il prodotto è certificato IP67; ciò vuol dire che permette l’immersione a 1 metro di profondità per al massimo 30 minuti. Le dimensioni sono di 3,7 x 5,5 x 2,2 cm e pesa circa 34 grammi. L’azienda ne consiglia l’utilizzo a cani e gatti che pesano più di 4 kg. Al suo interno anche un giroscopio a sei assi per rilevare i movimenti dell’animale e un accelerometro.
Il dispositivo compreso della banda con il velcro pesa circa 40 grammi, senza 34 grammi. Può essere facilmente allacciato a pettorina o collare e dispone di un LED utile a rilevare lo stato della batteria, il funzionamento e ad individuare il proprio cane qualora dovesse addentrarsi in luoghi con scarsa visibilità. Dispone di una funzionalità Luce lampeggiante che permette di impostare un timer in cui il dispositivo lampeggerà per aiutare l’umano a ritrovare il suo amico quadrupede. Kippy EVO dispone di un tasto di accensione e spegnimento, da premere per tre secondi in entrambi i casi.
Al suo interno prevede una batteria agli ioni di polimeri di Litio; secondo il produttore ha una carica media di 10 giorni, ma se si mantiene sempre acceso, l’autonomia non va oltre i tre giorni, ma dipende sempre dal tipo di utilizzo e anche dalla frequenza di aggiornamento. Si può stabilire ogni quanto il prodotto possa connettersi all’app per comunicare le varie informazioni. Si può impostare da 1 ora, fino alle 24 ore; maggiore è la frequenza, maggiore è il consumo. Allo stesso modo la connessione al GPS ad ogni connessione con l’app, ma è utile a rilevare una posizione maggiormente precisa. Con la frequenza impostata ad ogni ora, abbiamo a malapena superato il giorno di utilizzo. Prevede al suo interno il GPS, GLONASS (un sistema satellitare globale di navigazione russo) e LBS, ovvero un sistema di monitoraggio in grado di triangolare le celle telefoniche. Non mancano Wi-Fi e Bluetooth.
Il pacchetto servizi
Affinché Kippy EVO funzioni, bisognerà acquistare dei pacchetti mensili, suddivisi in Basic, Premium, Ultimate e Supreme. La Basic ha un costo di 10,99 euro e dura un mese e consente fino 10.000 localizzazioni, il tracking delle attività e un impegno minimo di quattro mesi. Si tratta del pacchetto che abbiamo utilizzato per la nostra recensione. L’abbonamento Premium costa 5,83 euro al mese e prevede localizzazioni illimitate, activity tracking, nessun costo aggiuntivo in roaming all’estero, contenuti personalizzati per l’amico peloso, un customer service dedicato e uno storico di posizioni, percorsi e attività motorie. In questo caso il pagamento è di 69,99 euro ogni 12 mesi. La versione Ultimate costa 4,16 euro al mese per un totale di 99,99 euro ogni due anni e prevede tutto quanto elencato precedentemente, tranne la garanzia Kippy Care. infine l’abbonamento Supreme prevede tutto quanto elencato più la Garanzia Kippy Care, al costo di 199,99 euro ogni 60 mesi.
L’applicazione Kippy
La configurazione è semplice e rapida, basterà seguire le indicazioni suggerite dall’app. Inoltre finché non si cliccherà sull’opzione “Non mostrare più“, ad ogni scheda aperta ne sarà spiegata esaustivamente l’utilità. Abbiamo testato l’applicazione sia su iOS sia su Android; abbiamo constatato un miglior funzionamento sull’iPhone.
L’app è strutturata su più schermate: Posizione, Attività, Le mie Storie, Vita e Menù. Nella prima schermata è possibile vedere in tempo reale la posizione dell’utente e del suo animale. Si potrà scegliere se visualizzare la mappa satellitare o tradizionale. In alto si potrà consultare lo stato della batteria, il meteo e la distanza dal proprio pet. Si potrà accedere da qui alle Impostazioni della mappa e allo storico (se il piano attivato lo prevede). In attività sono previsti dati sulle attività del proprio amico peloso, tra cui i minuti di corsa, il gioco, i passi, i tempi di inattività e le calorie. La schermata “Le mie storie” permette di utilizzare Kippy come una specie di Instagram, per aggiungere Stories al proprio feed. Allo stesso modo la schermata Vita permette di visionare contenuti e Stories di altri utenti. In Menù si potranno accedere ad una serie di informazioni, personali, del proprio cane o gatto, si potrà contattare il supporto, etc.
Trascinando l’app dall’alto verso il basso, si potrà accedere a dei collegamenti rapidi come Guinzaglio Virtuale e Geofence. La prima opzione permette di verificare che il proprio amico si trovi nelle vicinanze. Dovrà essere attivato il Bluetooth dello smartphone e che Kippy EVO sia nel raggio d’azione del Bluetooth (circa 30 metri). Quando attivata la funzionalità, verrà monitorato costantemente che il dispositivo sia nelle vicinanze. Ma se l’animale si allontanasse per più di un minuto, verrà attivata una notifica. Geofence invece consente di impostare un’area sicura come una sorta di recinto virtuale, per verificare che il proprio amico a quattro zampe sia al suo interno. Ogni due minuti l’app verificherà che sia così. In caso il peloso uscisse dall’area, geofence si disattiverà e l’utente sarà avvisato entro pochi minuti da una notifica, con live tracking attivato automaticamente per cinque minuti.
La misurazione delle attività
Al suo interno il dispositivo ha un accelerometro e un giroscopio a sei assi i quali permettono di rilevare i movimenti dell’amico a quattro zampe. La divisione delle attività avviene tramite algoritmo proprietario sviluppato con l’Università degli Studi di Bologna e ottimizzato dall’Università degli Studi di Milano. Le attività monitorate sono:
- Corsa
- Gioco
- Passeggio
- In movimento
- Sonno
- Kcal
Non si tratta di una funzione cardine di questo tipo di prodotto ma è una funzionalità che si distingue dai competitor e che offre un metodo di utilizzo alternativo è più completo. Consultare i dati sul comportamento e le attività del cane, può essere interessante e utile, ma non di certo necessario.
Le nostre considerazioni su Kippy EVO
Kippy EVO nasce con l’intenzione di tenere traccia degli spostamenti del proprio animale domestico e rintracciarlo velocemente nel caso dovesse scappare al nostro controllo. Ma il prodotto non si limita solo a questo e può tenere traccia delle attività del cane, impostare zone sicure, prevede la connettività GPS, Bluetooth e 2G. Presenta inoltre un social network interno con cui è possibile consultare contenuti e tenersi in contatto con altri utenti Kippy. Nella nostra prova è stata attivata la soluzione Basic, che consente fino a 10.000 localizzazioni e il monitoraggio delle attività. Un pacchetto che diventa dunque il più economico anche se porta l’acquisto totale a 49,90 euro di Kippy EVO più 43,96 euro per quattro mesi di connettività, a un totale di 93,95 euro. Prezzo destinato a salire con i piani più prestigiosi.
Un acquisto che comincia a diventare impegnativo, ma che potrebbe essere una soluzione interessante per monitorare per un periodo limitato gli spostamenti del proprio quadrupede e recuperarlo in caso di bisogno più facilmente. I contenuti aggiuntivi sono senza dubbio interessanti, così come il social network, che arricchiscono una piattaforma già di per sé molto utile, ma in questo modo anche orientato all’intrattenimento e alla condivisione di momenti con il proprio amico a quattro zampe. Tra i vari produttori di queste soluzioni forse non è il più economico, ma sicuramente il più completo.
PRO:
- Impermeabile
- Preciso
- Completo
CONTRO:
- L’app per Android non ci ha convinto
- Prezzi non sempre abbordabili, benché lo siano sul lungo periodo
- Pochi colori
Buongiorno,
la vostra recensione è lacunosa, la prima caratteristica da valutare per un prodotto del genere è il sistema di aggancio. Se non è affidabile oltre a dare una falsa sicurezza al padrone, in caso di smarrimento crea un danno economico e inquina. ho comprato Kippy EVO due settimane fa, al primo utilizzo si è staccato dalla pettorina e perso nei cespugli. Il velcro utilizzato per agganciarlo a pettorina/collare non è per nulla sicuro ne adatto a questo utilizzo. Il cane si muove tra terra, fango e acqua, elementi che deteriorano il velcro, inoltre la forza è minima e il tracker si può sganciare per una zampata del cane che si gratta, perchè si rotola per terra o perchè si muove tra i rami che possono far leva sul dispositivo. Servirebbe un sistema con cinturino (come collari, orologi, etc) o a scatto come con le pettorine, cinture delle auto. O un qualunque altro sistema sicuro, che blocchi l’aggancio, e con una forza adatta all’utilizzo.
Buongiorno Leonardo, grazie per il suo feedback.
Abbiamo testato il Kippy in città e siamo d’accordo con lei sulla poca qualità del velcro, grazie per aver riportato la sua esperienza.
Kippy in realtà vende anche un collare con un alloggio adibito per una migliore tenuta del prodotto, chi scrive ad esempio lo ha agganciato nella parte alta della pettorina. Una soluzione comunque si trova. Per quanto riguarda lo smarrimento dell’oggetto, essendo un GPS deve essere proprio sfortuna perderlo quando è scarico: il suo funzionamento è quello di segnalare la posizione, dunque lo si può ritrovare in caso di smarrimento, benché sia più importante ritrovare il proprio amico peloso. Ad ogni modo siamo d’accordo sulla scarsa qualità del velcro, chissà che un prossimo aggiornamento non sia volto verso una soluzione più efficace.
Buon anno,
Lo staff di DogTravel